Master KG è l’autore del tormentone estivo diventato virale grazie alla piattaforma cinese Tik Tok e ora è conosciuto ovunque.
E’ bastato un video, la base musicale azzeccata e una voce strepitosa per far scalare le classifiche a Master KG. Jerusalema è oramai diventata un must nelle playlist dei giovani e non solo. Addirittura su Tik Tok c’è persino una challenge sulla base della canzone che in molti sfidano con passi di danza in stile afro.
La canzone non è cantata in una lingua conosciuta, ma solo il beat e la sinfonia ci trasportano nelle terre dell’Africa con molta semplicità. La lingua della canzone si chiama venda, dal dialetto del bentu.
In molti la ballano, ma in pochi conoscono il vero significato della canzone che non è il solito e sembrerebbe che lo scopo sia un’ode a Gerusalemme.
La cantante, dalla voce profonda e coinvolgente è una donna e il video è di una bellezza incredibile. Sicuramente tutti l’avrete sentita almeno una volta, dato che da quando è diventata un tormentone è passata più e più volte in radio.
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Master KG, il tormentone senza frontiere
La canzone è sulla bocca di tutti anche se la maggior parte di noi non è affatto in grado di pronunciare le parole e h cominciato a spopolare durante il lockdown.
Inizialmente, quando fu lanciata sulla piattaforma, non ebbe particolare successo, ma qualcosa scattò quando la sorella di Master KG entrò a far parte della base cantando con la sua voce quasi da gruppo Gospel.
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Una preghiera, un inno all’uguaglianza e all’unione che cerca di mandare un messaggio di speranza specialmente dopo un periodo nero come questo che ha penalizzato gran parte del mondo, lasciandolo in balia di qualcosa che nessuno aveva mai visto prima e che tanto meno si aspettava.
