Serena Grandi due anni di carcere: le accuse sono molto gravi

Serena Grandi è stata condannata a scontare due anni di carcere, come mai? L’attrice è nei guai a causa delle sue attività commerciali.

Serena Grandi condannata
Serena Grandi

Serena Grandi è stata condannata a scontare due anni e due mesi di carcere dalla Procura di Rimini; l’attrice è finita dei guai a causa del fallimento della sua società, Donna serena srl.

L’attrice è stata citata in giudizio da alcuni dipendendi del suo ristorante, aperto a Borgo san Giuliano (Rimini) nel 2013, poiché non venivano retribuiti. Da lì è iniziata un’inchiesta giudiziaria che ha portato alla scoperta di irregolarità nelle scritture contabili e non solo.

La Grandi aveva aperto la Locanda di Miranda dopo il suo grande ritorno sugli schermi, grazie a La Grande Bellezza di Paolo Sorrentino. Tuttavia, dopo solo un anno, gli affari avevano iniziato ad andare piuttosto male, tanto che i suoi dipendenti non venivano pagati.

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Serena Grandi condannata a due anni di carcere, ecco perché

Serena Grandi condannata
Serena Grandi

A riportare la notizia è Il Resto del Carlino, che fa sapere che l’attrice è accusata di non aver conservato le scritture contabili riferite al suo ristorante, da preservare per legge. Inoltre la Grandi sarebbe stata accusata anche di aver distratto parte dei beni strumentali della Locanda.

Oltre alla pena a due anni di carcere, le è stata imposta l’inabilitazione all’esercizio di un’impresa commerciale, così come il divieto di esercitare uffici direttivi di un’impresa per 3 anni.

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L’inchiesta su Serena Grandi è partita nel 2014, dopo la vertenza di alcuni impiegati del ristorante che denunciavano il mancato pagamento degli stipenti. Subito dopo la società di cui l’attrice era titolare, la Donna serena srl aveva dichiarato fallimento. L’attrice ha sempre dichiarato di essere innocente, nei suoi vari interventi televisivi al riguardo ma, per ora, il primo grado del processo che la vede coinvolta, si è risolto con la condanna di cui sopra.

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