Famoso attore morto, dolore tra i fan: il ricordo oggi

Un grandissimo attore è morto, oggi il ricordo in televisione. Un dolore per i fan e per tutte le persone che gli hanno voluto bene.

Allen Garfield
Allen Garfield

Allen Garfield è conosciuto per essere stato un grandissimo attore, volto storico del cinema americano che ha interpretato vari ruoli molto importanti nella sua carriera e che è morto recentemente.

Molto lunga la sua carriera e costellata da numerosissimi importanti opportunità, specialmente quelle di lavorare con registi davvero molto noti e apprezzati in tutto il mondo.

L’uomo aveva ad esempio recitato in pellicole come La conversazione, Nashville, Ciao America, Il candidato e anche Prima pagina.

Quest’ultimo film l’altro andrà in onda oggi su Rete 4 alle 16:30 e quindi si avrà in questo modo la straordinaria opportunità di poterlo vedere ancora una volta rivestire il ruolo del giornalista Kruger che gli ha portato molta fortuna.

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Principalmente poi nel corso della sua carriera ha interpretato per lo più uomini d’affare, personaggi malvagi o corrotti, dove ha potuto mettere in atto in effetti tutto il suo straordinario talento.

Tra i registi importanti con cui ha potuto lavorare ci sono personaggi del calibro di Woody Allen, Brian De Palma, Francis Ford Coppola e Roman Polanski.

Allen Garfield, la notizia della sua morte

Allen Garfield
Allen Garfield

Allen Garfield purtroppo ci ha lasciati recentemente, ad aprile, mentre si trovava all’interno di una casa di riposo dove era residente, cioè la Motion Pictures Television Country House & Hospital di Los Angeles.

L’uomo purtroppo già da tempo presentava una condizione di salute non ottimale, ma purtroppo gli è stato fatale l’aver contratto il virus del covid 19.

L’uomo infatti è risultato positivo al test del coronavirus e purtroppo per lui non c’è stato niente da fare.

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La sua salute era cominciata a vacillare già nel 1999 mentre stava lavorando al film La nona porta di Roman Polanski, quando gli venne un ictus.

Da allora purtroppo le sue condizioni peggiorarono e nel 2004 ebbe addirittura nuovamente lo stesso medesimo episodio che lo indebolì ulteriormente.

Il covid 19 dunque ha trovato terreno fertile purtroppo espandendosi in un corpo già fortemente compromesso, che non ha saputo combattere questo male.

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