Francesco Facchinetti ha raccontato di quella volta in cui i ladri sono entrati in casa sua e di sua moglie Wilma Faissol: “Avrei ucciso per difenderli.”
Il tema della legittima difesa è forse uno dei più complicati, controversi e difficili da trattare non solo all’interno della legislazione italiana, ma anche e soprattutto a livello etico. Di discorsi a riguardo se ne sono fatti tantissimi ed anche Francesco Facchinetti ha avuto modo di esprimere il suo punto di vista a riguardo.
Il tutto, purtroppo, è partito da una constatazione davvero drammatica: il ragionamento è partito da quando ha dovuto necessariamente fatto i conti con alcuni ladri che sono entrati all’interno di casa sua.
LEGGI ANCHE -> Francesco Facchinetti “cambia nome”: da oggi si chiamerà Federico
Francesco Facchinetti ha subito un furto: ladri in casa
Dal suo racconto che abbiamo potuto sia vedere all’interno di “The Facchinettis” su Real Time e all’interno delle sue storie Instagram, sembrerebbe che questi energumeni li stessero spiando da giorni perchè sapevano esattamente dove mettere le mani. Le conseguenze, soprattutto su sua moglie Wilma Faissol, sono state drammatiche, mentre lui ha confessato che avrebbe anche ucciso pur di difendere il bene più prezioso che ha: la famiglia.
LEGGI ANCHE -> Alessia Marcuzzi e Francesco Facchinetti: perché è finita?
Il suo ragionamento ha letteralmente spaccato in due il web, ma lui è davvero ferreo sul suo punto di vista: se una persona entra in casa sua minando l’incolumità sua e soprattutto di sua moglie e dei suoi figli, lui si sente in dovere di fare di tutto pur di proteggere il loro benessere, la loro incolumità.
Il tema è davvero molto delicato e di sicuro questo non è il posto giusto per dire se abbia ragione o torto (anche perchè una verità assoluta non c’è). Il suo post, però, ha diviso in due il suo pubblico: voi da che parte state?