Ciao Darwin programma razzista? Ombre sul programma di Paolo Bonolis

Ciao Darwin è un programma razzista oppure no? L’accusa è davvero pesante per il programma Mediaset: ecco l’indizio da cui tutto è partito.

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Ciao Darwin è un programma razzista? L’accusa, o quantomeno il presentimento, viene lanciato direttamente da un noto economista americano di nome David Adler il quale ha accusato il programma di avere un utilizzo a dir poco pessimo della donna “straniera” e della sua figura soprattutto nel momento in cui la donna è dentro un cilindro pieno d’acqua.

Insomma, la sua accusa è quella di razzismo, ma sembra che ci sia anche un’altra verità che Mediaset di fatto ha sempre voluto promuovere e che forse bisognava prendere in considerazione prima di lanciare queste accuse. Ecco di che cosa si tratta, mentre intanto i social network si ribellano.

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Ciao Darwin razzista? Mediaset risponde a tono

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Come ormai sappiamo, e non è affatto un mistero, Ciao Darwin, nel suo piccolo chiaramente ma nemmeno troppo, si è sempre battuto per cercare di ridere e scherzare, per quel che era possibile fare in tv, sulle differenze giocando proprio sullo stereotipo non solo della donna ma anche di altre tematiche riguardanti il peso, l’essere o meno Vip e tantissime altre cose che caratterizzano non solo il pubblico italiano ma anche e soprattutto la popolazione mondiale.

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Insomma, l’accusa è quantomeno infondata dal momento che il senso del programma era proprio questo ed è questo il punto di forza dello show di Paolo Bonolis e Luca Laurenti che ha tenuto in tutti questi anni i telespettatori incollati letteralmente alla tv.

Staremo a vedere che cosa accadrà nei prossimi giorni e se ci saranno ripercussioni ma intanto il web si è polarizzato: da una parte c’è chi condanna e lo ha sempre fatto questo show, ma dall’altra c’è anche chi è totalmente d’accordo con la versione “italiana” di Mediaset come del resto è giusto che sia.

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