Eva Braun fu una delle amanti di Adolf Hitler, con il quale visse una lunga relazione che la portò a grande sofferenza e ad un tragico destino.
Il suo nome, Eva Braun, è conosciuto per essere legato a quello di Adolf Hitler con cui ha avuto una lunga storia ed è stata per molti anni la sua amante.
Una storia molto triste quella legata a questa relazione fra i due, nata per caso dopo un incontro allo studio fotografico Heinrich Hoffmann dove la ragazza lavorava come assistente.
La prima impressione della donna nei confronti dell’uomo non fu certamente delle migliori e infatti dichiarò che entrò nello studio un “uomo di una certa età con baffi buffi“.
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Nonostante ciò, i due iniziarono una relazione e all’epoca Eva era una ragazza molto bella, alla moda, molto ben curata e sicuramente molto piacente.
Adolf all’epoca però era innamorato della nipote Geli Raubal, forse il suo più grande amore, ragazza che però si suicidò nel 1931.
Fu proprio dopo la morte di questa che gli incontri con la Braun divennero più frequenti, anche se pare che Hitler continuò a vedersi anche con altre donne.
Eva Braun, una terribile fine
Eva Braun para fosse molto innamorata di Adolf Hitler, ma il loro rapporto le provocava comunque una grande infelicità forse perché non corrisposto dall’uomo.
Si è anche molto discusso del fatto che Hitler avesse dei problemi con i rapporti intimi e si è fatta menzione spesso anche su una presunta bisessualità o omosessualità dell’uomo.
Eva comunque pare si sentisse trascurata e tentò una prima volta il suicidio nel 1932 sparandosi al collo, ma riuscì a salvarsi.
Nel 1935 invece cercò nuovamente di togliersi la vita, assumendo delle dosi troppo eccessive di sonnifero, ma anche questa volta non ci riuscì.
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La loro relazione continuò ad andare avanti, ma sempre rimanendo segreta anche se poi nelle Alpi Bavaresi, nello Chalet Berghoff, le era permesso di potersi sedere accanto a Hitler e a fare la parte della donna ufficiale dell’uomo.
Nel gennaio del 1945 Hitler decise di trasferirsi a Berlino, raggiunto da Eva, ormai a pochi giorni di distanza dalla loro fine.
I due decisero nella notte tra il 28 e il 29 aprile dello stesso anno di sposarsi in segreto e il giorno successivo, il 30 aprile, Eva si tolse la vita ingerendo una capsula di cianuro mentre Hitler si suicidò sparandosi in testa.
