Will Smith ha partecipato come allo show condotto dalla moglie Jada Pinkett Smith e ha confessato degli retroscena del suo passato che nessuno si aspettava.
Will Smith, attore noto in tutto il mondo, è stato ospite nello show condotto da sua moglie Jada Pinkett, il Red Table Talk. L’attore, celebre per la sua vena positiva e il suo sorriso magnetico, che ne costituiscono il fascino principale: tuttavia, oggi, ha raccontato dei particolari relativi alla sua vita che nessuno si sarebbe mai aspettato.
Will si è aperto, dialogando con sua moglie: piuttosto strana come situazione. Jada Pinkett Smith è la seconda moglie, in realtà: l’attore è stato sposato la prima volta con Sheree, dalla quale ha avuto il primo figlio.
L’uomo si è aperto su quanto sia stato doloroso il divorzio per lui, che ha sempre contato molto sulla famiglia: una sorta di sconfitta. Will ha rivelato di aver sempre desiderato di essere padre, ma di non aver mai voluto essere come il suo: come mai?
Will Smith confessa alla moglie le violenze subite
Nessuno si sarebbe mai aspettato delle confessioni del genere da una persona così allegra e positiva come l’attore, così propenso alla famiglia. Will, oltra a suo figlio Trey, nato dal suo primo matrimonio, ha avuto con la moglie Jada i figli Jaden e Willow.
Ospite proprio nel programma Red Table Talk, Smith si è aperto così tanto da confessare tutte le ombre del suo passato: “Sono stato schiaffeggiato e picchiato” ha raccontato parlando di episodi di violenza avvenuti in famiglia. A quanto pare suo padre soffriva di attacchi d’ira che sfogava contro di lui, fin da quando era un bambino, lasciandogli cicatrici sul corpo, e non solo. A quanto pare questi episodi erano tollerati in casa sua, tanto che non solo lui, ma anche la madre era vittima di queste violenze improvvise.
Inaspettatamente, Will Smith, dietro quel sorriso che l’ha sempre caratterizzato fin da ragazzo ha nascosto sovente un grande dolore. Tuttavia ha sempre amato l’idea di famiglia e la paternità, tanto da desiderare da sempre di avere dei figli e diventare un genitore migliore di suo padre.
