Paolo Bonolis ha sempre avuto un grande rapporto con il suo secondogenito Davide. Ecco che cosa gli ha insegnato quest’ultimo.
Paolo Bonolis è senza alcun dubbio uno dei personaggi più noti del mondo della televisione italiana e dello spettacolo. Il conduttore ha voluto raccontare la sua quarantena in una lunga e interessante intervista, rilasciata qualche giorno fa ai microfoni de ‘La Stampa’. Ed ecco che è venuto fuori un interessante aneddoto riguardante il suo secondo figlio Davide. Ma di che cosa si tratta?
Paolo Bonolis, ecco l’insegnamento di suo figlio Davide
Per il presentatore romano, il lockdown si è trasformato ed è diventato anche in un’occasione per imparare a giocare ai videogame, in particolare “tutte le regole di Fifa 2020, di cui mio figlio Davide è un giocatore accanito”. Davide Bonolis, il secondogenito che il buon Paolo ha avuto con la sua attuale moglie, ossia Sonia Bruganelli, è anche protagonista del suo libro, intitolato ‘Perché parlavo da solo’. Queste le parole con cui viene descritto: “Secondo me quello più svelto mentalmente tra i miei figli senza alcun dubbio è Davide. Infatti ha una capacità di lettura ironica del circostante che è velocissima. Temo che la tecnologia imperante lo abbia un po’ annebbiato durante il suo periodo di sviluppo finora, nel senso che gli ha inibito la lettura e l’evoluzione, attraverso la noia, della sua stessa personalità“.
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Davide è nato nel giugno del 2004 e ha dopo compiuto 16 anni. E anche la madre ha voluto omaggiarlo su Instagram nel giorno del suo compleanno. Insomma, in casa Bonolis l’amore e l’unione la fanno sempre da padrone. Anche quando si parla videogiochi e di Fifa 20, con una lezione del piccolo Davide al grande Paolo. Per una volta i ruoli si invertono.
