Lutto nel mondo del cinema, è morto Claude Heater il gigante del cinema e della lirica, noto per aver interpretato il ruolo di Gesù Cristo nel colosso Ben-Hur. 
Si è spento all’età di 92 anni Claude Heater, noto nome del mondo della musica sia come baritono che come tenore. Legato per gli studi all’Italia ha poi espresso tutto il suo talento e il suo potenziale all’Opera di Vienna e all’Opera di Monaco di Baviera. La triste notizia è stata divulgata dal The Hollywood Reporter che ne ha voluto ricordare anche la meravigliosa carriera.
Lutto nel mondo del cinema
Un grande lutto anche per il mondo del cinema, nel 1959 Claude Heater ha vestito infatti i panni di Gesù Cristo nel colosso cinematografico Ben-Hur per la regia di William Wyler.
Il cantante lirico e attore è morto presso il St. Mary’s Mediacal Center di San Francisco, nello stato della California. Stando ai primi aggiornamenti Heater è morto per cause naturali.
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Gesù in Ben-Hur
Nato a Oakland, in California, il 25 ottobre 1927 Claude Heater ha dimostrato fin da subito una propensione per la musica. Nel 1952 è entrato a far parte di un trio di baritoni e successivamente decise di trasferirsi a Milano per approfondire i suoi studi.
Il suo esordio è arrivato nel 1954 nelle vesti del Conte Sharpless, personaggio dell’Opera Madama Butterfy, per il Piccolo Teatro di Milano. Dopo essersi esibito a Berlino, Basilea e Wurzburg debutta nel 1950 all’Opera di Vienna ne La Traviata nei panni di Giorgio Germont.
Nello stesso anno il suo volto particolare e la sua voce angelica vengono notati da Herry Henigson, direttore di produzione di Ben-Hur che spinse per averlo in un provino. Claude Heater superò brillantemente la selezione con la Metro Goldwyn Mayer e ottenne dunque l’ambita parte di Gesù Cristo in Ben-Hur, con Charlton Heston nei panni dell’omonimo protagonista, ruolo che gli valse un Premio Oscar.
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La storia drammatica è tratta dall’omonimo romanzo del generale Lew Wallance e divenne presto un vero e proprio kolossal della storia del cinema, trionfando agli Oscar con ben 11 statuette su 12 candidature ricevute.
Heater nei panni di Gesù Cristo viene sempre ripreso in campo lungo e medio, mentre i suoi lineamenti vennero oscurati digitalmente in post produzione così da non mostrare alcun lineamento del volto di Cristo, seguendo la descrizione del romanzo.
