Fame d’amore e Vite al limite sono due programmi che stanno attirando, ogni giorno che passa, sempre più attenzione: che cos’hanno in comune?
E’ un racconto davvero molto commovente quello di Fame d’amore, la docuserie che racconta le storie di alcuni ragazzi italiani affetti da bulimia nel lungo racconto che ha la voce di Francesca Fialdini. In molti, soprattutto per tutte quelle persone che sono appassionate di questo genere di programmi, non hanno potuto non notare il fatto che sia assolutamente molto simili, in termini assoluti, a Vite Al Limite, il programma di Real Time che va in onda spesso sul canale 31 del Digitale Terrestre.
Sicuramente ci sono anche delle cose in comune ma i programmi in sé sono diversi proprio alla fonte. Ecco perchè, scopriamolo insieme.
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Fame d’amore e Vite Al Limite: cosa li accomuna?
Per prima cosa, Fame d’amore è un “semplice”, per così dire, racconto della quotidianità di alcune persone obese che non necessariamente stanno attraversando uno specifico percorso per cercare di dimagrire e far tornare la loro vita, per così dire, normale e nei giusti binari.
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Dall’altra parte, invece, Vite Al Limite è proprio un percorso specifico di dimagrimento che ha come obiettivo quello di portare ad un’operazione chirurgica per risolvere il problema.
Alla base, però, ci sono spesso delle problematiche non indifferenti che possono partire dal passato, da una famiglia che non li ha amati o con dei problemi relazionali molto importanti dettati, ad esempio, da un abuso piuttosto che da una separazione.
Insomma, ci sono stati parecchi problemi che sicuramente, in un certo senso, li accomuna ma alla base i programmi sono sicuramente diversi anche se chiaramente appartenenti allo stesso genere.
