Tina Martinez è la moglie di Antonio Montinaro, il caposcorta di Giovanni Falcone morto 27 anni fa nella Strage di Capaci: un dolore, ancora oggi, impossibile da superare.
Si apre la settimana della legalità e si torna a parlare della Strage di Capaci, l’agguato mafioso ai danni di Giovanni Falconi che ha avuto luogo il 23 maggio 1992 intorno alle ore 18, nel corso del quale oltre al noto magistrato persero la vita sua moglie Francesca Morvillo e tre uomini della scorta, Antonio Montinari, Rocco Di Civillo e Vito Schisano.
Quest’anno per l’anniversario è prevista l’iniziativa “Palermo chiama Italia…al balcone”, un flashmob al quale tutti possono prendere parte con un lenziolo bianco, uno striscione o cantando l’inno d’Italia dalla propria finestra per ricordare le vittime della mafia.
Tina Martinez, moglie caposcorta Falcone
Tina Martinez è la moglie di Antonio Motinari, il coraggioso caposcorta di Giovanni Falcone che ha perso la vita per mano della mafia nella Strage di Capaci. Il giovane poliziotto si trovava in una delle tre Fiat blindate che dall’aeroporto avrebbero dovuto condurre il magistrato Falcone sua moglie a Palermo.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE-> Giovanni Falcone fratello Maria Falcone: 27 anni dalla Strage di Capaci
Mentre le tre vetture viaggiavano sull’Autostrada A29 in direzione Palermo, poco prima dello svincolo per Capaci, una terribile esplosione ha stroncato la vita di Giovanni Falcone, quella di sua moglie, il magistrato Francesca Morvillo, e quella dei tre uomini della scorta. Al tempo Antonio Montinaro aveva solo 29 anni e lasciò sola sua moglie Tina con tre figli piccoli da crescere.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE-> Giovanni Brusca, chi è l,uomo che ha ucciso Giovanni Falcone?
Il 5 agosto 1992 Antonio Montinaro è stato insignito della medaglia d’oro al valore civile e il Comune di Calimera gli ha dedicato una piazza nella quale è stato eretto un piccolo monumento in memoria del poliziotto che riposa presso il Cimitero di Santa Maria dei Rotoli.
Vedova Montinaro: “Sono demotivata”
“Sono incaz*ata nera” ha detto la vedova Montinaro che da 27 anni gira per le scuole per far capire ai giovani l’importanza della lotta alla mafia in nome di suo marito e di tutte le vittime di questa terribile piaga.
La decisione di scarcerare i Boss mafiosi a causa dell’emergenza sanitaria è stata accolta con sgomento dalla donna, che ha detto: “Lo Stato ha fallito.” La donna ha poi aggiunto: “Un boss che torna a casa cancella anni di lotta alla mafia.” Parole molto dure da parte della vedova Molinaro che le conseguenze della mafia le ha vissute e le continua a vivere da vicino.
