Il giallo di Arianna Flagiello, morta suicida, sembra essere vicino alla risoluzione. Arrivano le accuse al suo ex compagno.
Torna oggi l’appuntamento con ‘Chi l’ha visto’, trasmissione condotta da Federica Sciarelli. Tra i casi trattati nella puntata odierna dal programma targato Rai ci sarà quello di Arianna Flagiello. Era il 19 agosto 2015 quando la giovane campana si è lanciata dal balcone sito al quarto piano del palazzo in cui abitava in quel di Napoli. Nessun dubbio sul suicidio, ma la vicenda nel giro di poco tempo è diventato un vero e proprio giallo, chiamato il giallo dell’Arenella.
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Arianna Flagiello, tutto sul giallo dell’Arenella
Per ricostruire tutta la vicenda però è necessario fare un passo indietro, ossia a quando la vittima aveva 18 anni. E a questa età infatti che Arianna conosce quello che può esser definito l’uomo della sua vita: Mario Perotta. Tra di loro nasce una relazione che va avanti per molto tempo, fino a quando, nel 2012, i due decidono di andare a vivere insieme. L’appartamento viene messo a disposizione dai genitori di lei. Insomma, una storia come tante altre.
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Una volta iniziata la convivenza, le cose tra i due però non sembrano andare nel migliore dei modi. L’uomo è disoccupato e quindi la Flagiello è costretta a chiedere sostengo economico al padre e alla madre. Stando alle ricostruzioni, il 19 agosto del 2015, ci sarebbe stata una violenta lite tra i due. Secondo le testimonianze, Arianna avrebbe implorato Mario Perrotta di smetterla, minacciando il suicidio. Lui dopo averla maltrattata l’avrebbe istigata a farlo. La donna compie alla fine il gesto estremo, ma l’accusa è che sia stato il suo compagno a provocarla. Per questa ragione, l’uomo finisce sotto processo per reati gravissimi: istigazione al suicidio, maltrattamenti ed estorsione, per cui rischia 18 anni. Ora si attende la sentenza, rinviata a causa dell’emergenza Coronavirus.
