Nicola Porro come sta? Novità importanti

Nicola Porro torna a Quarta Repubblica, dopo essere stato in isolamento per aver contratto il Coronavirus: le sue parole dopo la guarigione.

Nicola Porro Coronavirus Quarta Repubblica
Nicola Porro, Quarta Repubblica

Dopo il Coronavirus torna il sereno; almeno per Nicola Porro che, dopo essere risultato positivo ai tamponi, ha vissuto un periodo di isolamento. Per fortuna il virus sembra aver attaccato in maniera leggera il conduttore di Quarta Repubblica, che si ritiene molto fortunato.

Dopo quasi un mese di sospensione, è tornato lunedì 6 aprile, il suo programma, in onda su Rete 4. Nicola Porro non è stato ricoverato in ospedale a causa del Coronavirus, ma ha aspettato il decorso della malattia da casa sua, anche se monitorato. Il conduttore ha sempre rassicurato tutti i telespettatori sulle sue condizioni di salute, che non sono mai diventate gravi.

Tornato nello studio di Quarta Repubblica, Porro ha voluto dare la testimonianza sulla sua malattia e in generale dire qualcosa in merito al Coronavirus.

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Nicola Porro guarito: parole commoventi

Nicola Porro Coronavirus Quarta Repubblica
Nicola Porro, Quarta Repubblica

Il giornalista ha voluto parlare della sua esperienza con il Coronavirus, prima di iniziare la puntata del suo programma, lunedì sera: “Non ci siamo stati nelle ultime settimane. Ho passato qualche brutto giorno, sono stato male. Non ne parleremo troppo perché è veramente poco importante quello che mi è successo, però è importante dire che mi sono sentito fortunato, per tre motivi” ha continuato Porro: “Il primo motivo è quello che il Coronavirus a me come ad altre persone ha preso in forma non mortale. […] Ai deceduti va il nostro pensiero, e agli ospedalizzati in una maniera più serie rispetto a quello che è stata la malattia per me” ha dichiarato il conduttore.

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“Sono fortunato perché faccio il lavoro che amo, sono riuscito a farlo qua in questo studio. […] Rispetto a milioni di italiani sono fortunato perché posso lavorare”, ha voluto a precisare a Quarta Repubblica: “E poi sono fortunato, e voglio dirlo con grandissima chiarezza, perché io ho fatto i test. Io ho saputo di avere questa malattia, perché quando ho saputo e dopo che l’ho affrontata ho avuto ulteriori test per certificare che non solo la malattia era finita, ma era certamente finita e oggi non posso più contagiare gli altri”.

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