Il Coronavirus purtroppo continua a mietere vittime e stavolta è toccato a un grandissimo artista, un uomo che con il suo stile ha cambiato la storia del nostro paese.
Si chiamava Sergio Rossi ed era considerato il vero e proprio maestro delle scarpe femminili, aveva 84 anni. Il Sindaco di San Mauro Pascoli, come riportato dal Corriere della Sera, racconta: “Si tratta di una grandissima perdita per la nostra comunità. Ci lascia dei valori molto importanti“. Si trovava all’ospedale Bufalini di Cesena era un imprenditore delle calzature romagnole, dando il nome a un marchio molto importante. Era risultato positivo al Coronavirus, ma non è chiaro se ci siano state delle complicazioni dovute ad altre patologie tenendo anche conto della sua età.
Leggi anche —> La tragedia di Nina Zilli
Coronavirus, Sergio Rossi una vita nella moda
Sergio Rossi si spegne a 84 anni dopo la positività al Coronavirus. Il grandissimo artista delle scarpe era considerato anche uno dei migliori stilisti del mondo. Era stato ricoverato venerdì scorso e in pochissimi giorni le condizioni si sono aggravate fino al tracollo decisivo che l’ha portato all’ultimo saluto. Ci stringiamo dunque attorno al saluto nei confronti di un uomo che si era fatto valere non solo per il suo talento ma anche per i grandissimi valori morali.
Leggi anche —> Morta una stella di Star Wars
Era nato a San Mauro Pascoli in Emilia Romagna nel 1935. Proprio lì aprì il suo primo stabilimento che produceva scarpe. Iniziò con sandali da vendere sulle spiagge della riviera romagnola. Nel 1968 realizzò la sua prima scarpa marchiata con il suo nome e cognome. Il gruppo Gucci aveva rilevato la nota azienda nel 1999 prima per il 70% e poi totalmente. Riccardo Sciutto è amministratore delegato della stessa dal 2016 quando Andrea Morante ne prese il ruolo da presidente. Sui social network iniziano a circolare i primi messaggi di cordoglio di chi aveva avuto modo di conoscere un uomo buono e di grandissimo talento.
