Ennesimo appuntamento con la serie televisiva più amata dagli italiani, Don Matteo 12, che vedrà quest’oggi il parroco alle prese con uno strano omicidio.
Come di consueto arriva l’appuntamento settimanale con una nuova puntata della serie televisiva Don Matteo 12, in onda su Rai 1 alle ore 21:25.
Anche oggi vedremo il parroco detective più famoso della tv italiana alle prese con un nuovo caso particolare.
Il titolo della puntata odierna è Non desiderare la roba d’altri, uno dei dieci comandamenti che sono stati scelti per dare il titolo ad ogni episodio di questa stagione.
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Quello di stasera è un appuntamento imperdibile, poiché volge al termine questa dodicesima stagione della fiction.
Ci si appresta dunque ad un gran finale che non risparmierà colpi di scena e una sorpresa per tutte le donne.
In questa puntata infatti ci sarà la partecipazione speciale di Luca Argentero, che vestirà i panni di un dottore.
Pare che la scelta di inserire nella puntata l’attore Argentero sia dovuta alla volontà di lanciare la serie televisiva Doc – Nelle tue mani che è prodotto sempre da la società Lux Vide.
Questo escamotage era stato già utilizzato per lanciare la fiction Che Dio ci aiuti, facendo partecipare Elena Sofia Ricci nei panni di suor Angela affiancando nella fiction Don Matteo.
Don Matteo, Non desiderare la roba d’altri
In questa puntata vedremo Don Matteo alle prese con un difficile caso, legato ad uno strano omicidio.
Viene rinvenuto infatti casa di Sergio La Cava il cadavere di una donna, che viene scoperto proprio dall’uomo.
Mentre il capitano Anna Olivieri crede nell’innocenza dell’uomo, il pm Marco Nardi sospetta che La Cava nasconda qualcosa.
Nella puntata si sbloccherà anche la situazione sentimentale che coinvolge Anna, Marco e Sergio, che vedrà la donna prendere una decisione.
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Intanto il Papa propone a Don Matteo di diventare cardinale e questa notizia getta la canonica nel panico, poiché nessuno accetta la partenza del parroco.
Se dovesse accettare il posto infatti Don Matteo dovrebbe lasciare per sempre Spoleto e l’unico modo per non farlo partire sarebbe quello di mettere l’uomo in cattiva luce, boicottando la sua candidatura.
Naturalmente chi gestisce il sabotaggio della candidatura è il maresciallo Nino Cecchini.
