Tutto il giorno davanti, trama del film con Isabella Ragonese su Rai Uno

Tutto il giorno davanti, film drammatico liberamente ispirato ad una storia vera, con la regia di Luciano Manuzzi, interpretato da Isabella Ragonese.

Tutto il giorno davanti
Tutto il giorno davanti

Tutto il giorno davanti, il film che verrà trasmesso questa sera su RaiUno alle ore 21.25 in prima visione, è diretto da Luciano Manuzzi ed è liberamente ispirato ad una storia vera. Si tratta di una produzione italiana, durata 2h. Nel cast Isabella Ragonese, Sara D’Amario, Paolo Briguglia, Selene Caramazza, Enrico Gippetto, Giovanni D’Aleo, Chiara Carullo, Gueye Ndiatte, Odette Adado, Koudous Seihon, Jason Prempeh, Ismail Drammeh, Joseph Kouao, Francesco Meoni e Vincenzo Crivello.

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Tutto il giorno davanti, la trama del film

Tutto il giorno davanti
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Come anticipato, il film, con la regia di Luciano Manuzzi, racconta una storia vera: quella di Agnese Ciulla, la donna che negli anni tra il 2014 al 2017 ha rivestito la carica di Assessore alle Attività Sociali di Palermo e che, a seguito dell’approdo in Sicilia di migliaia di migranti che scappavano da guerra e povertà ha deciso di fare qualcosa di unico, che la farà ricordare come “La grande madre”.

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Nel maggio 2014 arrivano in Sicilia migliaia di migranti e, tra questi, moltissimi sono minorenni, sia bambini che ragazzi, che hanno lasciato le loro famiglie in patria (quelli più fortunati), gli altri una famiglia non ce l’hanno più perché l’hanno persa in qualche bombardamento oppure durante il viaggio. Tutti questi ragazzi e questi bambini per la legge italiana sono “minori non accompagnati”: in sostanza si tratta di giovani che non hanno nessun riferimento al mondo.

Molti di questi ragazzi hanno dei sogni, come quello di diventare un campione del calcio, oppure semplicemente ambisce ad una vita migliore. Ma questa terra arida di cuori e dalla burocrazia complicata non dà loro alcuna possibilità: sono destinati a non avere un futuro o quantomeno un futuro normale. Di fronte a questa sofferenza e all’inaccettabilità di questo scenario, Adele Cucci (Isabella Ragonese), decide di diventare la loro tutrice legale per porli sotto la sua custodia. La grande madre arriverà a prendere in carica in qualità di tutrice legale più di novecento ragazzi.

 

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