Vittorio Cecchi Gori in carcere, Christian De Sica: “Una follia, è malato”

In carcere Vittorio Cecchi Gori per bancarotta fraudolenta, interviene Christian De Sica: “Una follia, Vittorio è malato”.

Cecchi Gori carcere Christian De Sica
Vittorio Cecchi Gori in carcere: interviene Christian De Sica

Venerdì pomeriggio è stato notificato a Vittorio Cecchi Gori, l‘ordine di carcerazione al Policlinico Gemelli, dove era ricoverato. La Procura Generale della Corte d’Appello di Roma ha ordinato la pena a 8 anni, 5 mesi e 26 giorni di reclusione. Al termine della degenza in ospedale, Cecchi Gori dovrebbe essere trasferito nel carcere di Rebibbia.

Dopo questa notizia è intervenuto Christian De Sica che si è mostrato preoccupato riguardo la sentenza: “Mi sono meravigliato a quel signore che ha ucciso quel ragazzo hanno dato 5 anni e a Vittorio Cecchi Gori, 8 per bancarotta. Che poi Cecchi Gori è stato fregato da tutti nella vita. Non capisco come ragiona la nostra giustizia” ha dichiarato l’attore all’Adnkronos, facendo un paragone tra i reati finanziari commessi dal produttore e Antonio Ciontoli, attualmente, condannato a 5 anni per l’omicidio di Marco Vannini.

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Christian De Sica: “Vittorio è malato”

Cecchi Gori carcere Christian De Sica
Cecchi Gori in carcere: interviene Christian De Sica

Dopo la sentenza emessa nei confronti dell’amico Cecchi Gori, De Sica non ha potuto trattenersi dal commentare la decisione presa dalla Procura Generale, secondo lui pericolosa per la salute del 78enne. Secondo l’attore, infatti, il produttore sarebbe ormai troppo anziano e malato per affrontare il carcere: “Portare un carcere un povero vecchio malato è un pò una follia” ha dichiarato Christian De Sica all’Adnkronos.

Anche altri amici e colleghi di Cecchi Gori sono rimasti contrariati dopo la sentenza ad 8 anni di carcere per il produttore. Il regista Giovanni Veronesi si è detto preoccupato: “Vittorio è una persona malata. E bisogna avere un briciolo di accortezza prima di sbatterlo in carcere. Ci potrebbe anche rimanere. Da solo si è già punito nella sua vita. Per quanto riguarda la condanna per bancarotta fraudolenta io non so nulla nel merito ma credo sia pericoloso portarlo in carcere nelle sue condizioni” ha continuato poi “È venuto alla trasmissione televisiva che ho fatto in autunno e l’ho visto male fisicamente, non cammina quasi più, ha un sacco di problemi fisici. Non è un uomo che può stare in carcere. È un uomo che può stare in ospedale a curarsi o casa con le debite cure. È un uomo che ha 78 anni ed è ridotto male.”

I colleghi di Vittorio Cecchi Gori sperano in un passo indietro della Giustizia italiana e nella concessione degli arresti domiciliari per l’uomo che, secondo la loro opinione, non sarebbe in grado di affrontare il carcere.

 

 

 

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