In una lunga intervista, Emma Marrone ha raccontato la sua prima volta da attrice, soffermandosi su quello che l’ha colpita di più.
‘Gli anni più belli’. Questo il titolo del film, diretto da Gabriele Muccino, con cui Emma Marrone farò il suo debutto da attrice. Ed è stata la stessa cantante, che recentemente è tornata a calcare il palco dell’Ariston, a raccontare quest’esperienza, soffermandosi sugli aspetti che l’hanno colpita di più.
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Emma Marrone confessa: “Ecco cosa mi ha colpito del mio primo film”
“Devo dire che il mio personaggio non mi somiglia molto. Io comunque non avevo mai fatto l’attrice e quindi per me è stata un’esperienza incredibile“, queste le parole della salentina d’adozione. Quest’ultima ha poi spiegato qual è stata la parte più difficile: “Nella vita reale sono una donna davvero molto indipendente e quindi è stata difficile interpretare la moglie. In non mi aggrapperei mai a un uomo come invece fa, almeno all’inizio, la mia Anna. Sono anche un tipo romantico, però a modo mio e il matrimonio non fa per me. Quindi vestirmi da sposa e brindare al banchetto di nozze non mi ha fatto sentire a mio agio“.
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La Marrone ha poi raccontato nei dettagli le sue emozioni: “All’inizio mi sentivo piccola piccola, anche perché stavo in mezzo a tanti giganti del cinema italiano. Poi però mi sono abbandonata ai colleghi che non mi hanno mai fatto sentire a disagio né inadeguata. Anzi, loro mi hanno sempre sostenuta e aiutata. Un altro film? Non metto certo dei paletti. Se qualcuno mi offrisse di nuovo una parte in linea con l’artista che sono, penso che accetterei senza alcun tipo di problema“.
