La malattia di Paolo Palumbo è la Sla, la Sclerosi Laterale Amiotriotrofica: che cosa comporta e le conseguenze che ha sul rapper ospite di Sanremo 2020.
Paolo Palumbo è uno degli ospiti di stasera del Festival di Sanremo 2020: il rapper, che purtroppo ha la Sla, la Sclerosi Laterale Amiotrofica, una bruttissima malattia con cui combatte da tantissimo tempo, salirà sul palco dell’Ariston nella seconda serata della kermesse sanremese condotta da Amadeus.
Questa terribile malattia, che è chiamata anche la malattia di Lou Gehrig, è una patologia neurodegenerativa dell’età adulta che purtroppo colpisce parecchie persone in Italia e nel mondo.
Le conseguenze di questa malattia sono infatti davvero gravissimi in quanto comporta una perdita, si legge su Arisla.org, dei motoneuroni spinali, bulbari e corticali. Il tutto, successivamente, comporta una paralisi completa di tutti i muscoli volontari tra i quali quelli respiratori, quindi necessariamente alla morte in maniera molto lenta e dolorosa.
TI POTREBBE INTERESSARE: LA SCALETTA DELLA SECONDA PUNTATA DI SANREMO
Sla malattia Paolo Palumbo: cos’è la Sclerosi Laterale Amiotrofica?
Paolo Palumbo, ospite di questa sera al Festival di Sanremo 2020, nella seconda puntata avrà modo di porre ulteriormente l’attenzione su questa malattia e sul fatto che la ricerca debba ancora necessariamente fare dei passi da gigante per cercare quantomeno di trovare una cura e far vivere ancora più dignitosamente la vita ai malati di Sla.
La Sclerosi Laterale Amiotrofica, infatti, purtroppo colpisce senza pietà e siamo sicuri che l’esempio di Paolo Palumbo, che da anni lotta duramente e senza sosta, ha già fatto molto per cercare di trovare dei fondi. Il suo esempio sul palco dell’Ariston sarà molto importante e rappresenta un momento davvero toccante.
LEGGI ANCHE: JUNIOR CALLY PERCHE’ HA LA MASCHERA?
