Massimo Giletti: “E’ un momento terribile”

Massimo Giletti in queste ore ha rotto il silenzio, dopo la morte del padre, tramite il profilo social di Non è l’arena.

Massimo Giletti
Massimo Giletti

E’ successo il 4 gennaio, il giornalista e conduttore di Non è l’arena, in onda tutte le domeniche su la7 ha perso il padre Emilio. Aveva novant’anni e pare che la morte sia avvenuta per cause naturali.

La notizia rimbalzata fin da subito su tutti i social non aveva trovato commenti da parte del conduttore, ex Rai, che almeno fino ad oggi si era chiuso nel dolore e nel silenzio, insieme alla sua famiglia.

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Massimo Giletti rompe il silenzio

Massimo Giletti

Massimo Giletti ha scelto il profilo social della sua trasmissione Non è l’arena, per pubblicare un brevissimo video, in cui ringrazia tutti per l’affetto che in questi giorni gli è stato manifestato.

Non ha un profilo social personale, il giornalista e quindi ha scelto il modo più diretto per raggiungere davvero tutti.

“Non si è mi pronti quando va via una persona cara, anche se mio padre aveva novant’anni, ho ricevuto tantissimi messaggio di affetto” ha ammesso il conduttore che poi ha aggiunto: “Grazie di cuore, sentire vicino tante persone in un momento cosi delicato e terribile della vita, è per me un aiuto fondamentale”.

Il messaggio, insomma è arrivato forte e chiaro, alla vigilia del rientro in onda del programma di La7, che questa domenica torna con la prima puntata del 2020.

 

Emilio Giletti, ecco chi era

Emilio Giletti, padre del giornalista è morto il 4 gennaio mattina, presso l’ospedale di Novara, dove era ricoverato da qualche giorno.

Nella sua città era una persona molto nota, e il motivo è legato al suo lavoro, l’imprenditore era infatti il proprietario della Giletti Spa, che ha sede nel comune di Trivero, azienda che si occupa della produzione di filati.

Ma non è tutto, era anche famoso per il suo passato come pilota d’auto, per chi non lo sapesse per venticinque anni, precisamente tra il 1951 e il 1955 ha gareggiato per Ferrari e Maserati.

Morendo oltre ai figli, lascia anche la moglie Giuliana, anche lei novantenne.

 

 

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