Matteo Vieni da me, dalla droga alla salvezza

Matteo ha raccontato a Vieni da me la sua storia dal momento buio alla salvezza. Il ragazzo ha detto di sentire di vivere due vite.

Matteo Vieni da me
Matteo Vieni da me

Matteo racconta: “Verso i sedici anni è arrivato il contatto con le droghe pesanti, la Cocaina. I primi anni facevo ancora la mia vita normale ed era una cosa nel fine settimana, riuscivo a gestire il lavoro, facevo sport e riuscivo a vivere. Dentro di me c’era la cosa che sapevo gestirmi”. Molto commovente è anche il racconto di quando era ragazzo: “Mio padre mi ha detto che o andavo a scuola bene oppure lavoravo nell’azienda di famiglia e così fu“.

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Matteo Vieni da me, dalla droga alla salvezza

La storia di Matteo a Vieni da me è molto commovente. Il pubblico infatti gli regala subito applausi con la voglia di sostenerlo in questa sua lotta che negli ultimi otto anni gli ha permesso di uscire fuori dalle difficoltà che gli si erano parate davanti. Una storia che Caterina Balivo ha voluto raccontare nella sua trasmissione dopo aver ascoltato il suo messaggio in segreteria.

Caterina Balivo dopo la pubblicità aggiunge: “Mi ha raccontato che quando guardava storie di gente che moriva per la droga rimaneva senza parole per cosa accadesse, convinto di non avere una dipendenza”. Il ragazzo spiega: “Quando poi la situazione diventa ingestibile entri in un vortice dal quale è difficile tornare indietro. Dai 25 in poi la situazione non era più gestibile. Non riuscivo più a fare quello che mi piaceva. Il calcio l’avevo lasciato, le amicizie le avevo perse e non riuscivo ad andare a lavoro. Mi chiudevo in casa”. E poi? L’aiuto dei genitori gli ha permesso di superare tutto anche grazie a un centro di cure che lo ha assistito.

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