Bravo Bravissimo, Mike Bongiorno: il primo talent show?

‘Bravo Bravissimo’ è uno dei tanti programmi portati al successo da Mike Bongiorno. Ma questo può essere il primo vero talent show?

Mike Bongiorno Bravo Bravissimo

Era il 1995 quando ‘Bravo Bravissimo’ era una delle trasmissioni cult e più noti del mondo della televisione italiana. Alla conduzione c’era Mike Bongiorno. Ma in cosa consisteva il programma?

‘Bravo Bravissimo’, il primo vero talent show?

Il tutto ruotava attorno alla scoperta di giovani talenti sia italiani che internazionali e di età compresa tra i 4 e i 12 anni. Le discipline erano davvero varie: canto, recitazione, ballo, imitazioni e giocoleria. Alla fine di ogni puntata veniva eletto un vincitore, che aveva diritto ad una borsa di studio. La gara era composta da due eliminatorie, a cui prendevano parte 14 bambini, e da un gran finale, al quale accedevano i primi 6 di ciascuna eliminatoria. Insomma, le sembianze erano quelle di un vero e proprio talent show. Si può tranquillamente dire che Mike Bongiorno è stato un autentico precursore del genere.

Il titolo del programma riprendeva un celebre verso di ‘Largo al factotum’, popolare aria de Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini, utilizzata, tra l’altro, anche per la sigla e le pubblicità televisive della nota trasmissione targata Mediaset. ‘Bravo Bravissimo’ è terminato dopo ben dieci anni di programmazione. A spiegare le motivazioni di questo taglio era stato lo stesso Bongiorno, definendo l’organizzazione troppo costosa per le casse dell’azienda di Cologno Monzese. Nel 2009 si era parlato di un possibile ritorno, con la conduzione di Gerry Scotti, ma il tutto è rimasto nel campo delle ipotesi e delle idee. Il format però ha senza alcun dubbio funzionato alla perfezione.

 

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