Saranno dieci i giovani finalisti del festival di Castrocaro, in onda stasera. Tra questi spicca Riad Souala, vicentino classe ’95.
Eros Ramazzotti, Zucchero, Nek e Laura Pausini. Sono questi soltanto alcuni dei nomi che sono passati attraverso il Festival di Castrocaro. La kermesse canora è arrivata alla 62esima edizione e oggi sarà il giorno della finale, condotta da Stefano De Martino e Belen Rodriguez e in onda su Rai 2. Tra i dieci finalisti ci sarà Riad Souala.
Riad Souala, il legame con Michael Jackson
Il vicentino classe 1995 ha sempre avuto il sogno di diventare un cantante. La sua passione è nata e si è sviluppata dieci anni fa, il giorno dopo la morte di Michael Jackson. Il buon Riad è infatti stato fortemente colpito da questo tragico evento tanto da essere spinto a studiare e a cantare brani del suo repertorio. Questo gli è servito per scoprire altri genere musicali, come il soul, il pop-rock e il R&B.
Dal 2014 decide di fare un piccolo balzo, frequentando la scuola di canto sotto la direzione di Alejandro Martinez e quella di chitarra e pianoforte presso l’accademia CantArte di Padova. Un’esperienza molto importante per lui è stata quella vissuta a Sanremo, dove ha lavorato a stretto contatto con professionisti del settore della discografia, ossia produttori, autori e arrangiatori, per la produzione di brani inediti presentati durante le edizioni 2018 e 2019. Insomma, una carriera in continua e costante ascesa, fino alla partecipazione al Festival di Castrocaro. E chissà che il suo sogno non possa finalmente trasformare in realtà, proprio a partire da stasera.
