“Ti senti raccomandato dal cognome che porti?”: ecco come ha risposto Francesco Facchinetti alla domanda di una follower su Instagram.
Il cognome Facchinetti è un cognome pesante, Francesco ha alle spalle un vero e proprio mito della musica leggera italiana, un uomo il cui successo dura da ben 50 anni. Anche lui ha scelto di intraprendere la strada del mondo della musica e dello spettacolo e inevitabilmente qualcuno si domanda se il suo, di successo, sia il frutto del suo lavoro e del suo talento, o solo la conseguenza di quel cognome…
Francesco Facchinetti, figlio di Roby Facchinetti
“Ovvio che sì, assolutamente. Ho una gran fortuna ad essere il figlio di Roby Facchinetti. Mio padre è un mito, è un grande, mi ha insegnato a fare questo lavoro, è solo una gran fortuna e sì mi sento raccomandato“. Francesco ha risposto con grande onestà alla domanda di una sua follower, in merito al peso e all’incidenza di quel cognome e di quella paternità ingombrante.
Chiamarsi Facchinetti quanto ha influenzato la sua carriera e il suo successo? Francesco lo ha chiarito così: “Mio padre non ha chiamato qualcuno per obbligarlo a lavorare con me, ma lui mi ha insegnato a fare questo mestiere. Questa è la più grande raccomandazione: l’insegnamento, farti capire sin da subito come si deve lavorare all’interno del mondo dello spettacolo. Questa è stata la mia grande raccomandazione, anzi, il grande regalo che mio padre mi ha fatto“.
