Un amore lungo 16 anni quello tra Amanda Lear e Salvador Dalì, un amore grande e forte, completo, perché fatto di una incredibile intesa mentale e spirituale.
Uno degli uomini più importanti della vita di Amanda Lear è stato senza dubbio Salvador Dalì. Lui era solito chiamarla “il mio angelo”.
Amanda Lear e Salvador Dalì
I due si incontrarono in un locale notturno parigino: era il 1965, lei aveva 26 anni e Salvador Dalì 61.
All’epoca la Lear, che lavorava come modella, era fidanzata con Tara Browne, ma quel legame si sgretolò dinanzi alla sintonia, all’affinità che sin da subito la legò al pittore surrealista, che la volle assolutamente come sua modella. Ne divenne in breve la musa ispiratrice di diverse opere.
Il loro legame era un amore molto intellettivo e mentale, da lei stessa definito più tardi un “matrimonio spirituale“, inusuale forse (vista anche la forte differenza d’età), ma sincero e fortissimo.
All’epoca Dalì era sposato e la Lear spesso viaggiò con lui e sua moglie Gala, di cui divenne molto amica. Insieme trascorrevano insieme le vacanze estive. Una sorta di ménage a trois insomma.
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