Tragedia in mare: morti oltre un centinaio di migranti

I migranti sono partiti dalla Libia a bordo di due grosse barche. In seguito si sono rovesciate provocando il decesso della metà delle persone a bordo

Due barconi con a bordo oltre un centinaio di migranti si sono rovesciati al largo delle coste libiche. A farlo sapere, Ayoub Gassim portavoce della guardia costiera Libica.

A quanto pare le due imbarcazioni con a bordo 300 persone si sono capovolte provocando per molti di loro la morte per annegamento.

Migranti annegati: una notizia che non desta più scalpore

Non è la prima volta che il sangue infanga il Mediterraneo. La tragedia si è consumata in mezzo al mare e a perdere la vita sarebbero all’incirca 150 persone. Altre 137 sono state tratte in salvo, ma quasi per miracolo.

Questi viaggi della morte spesso costano cari e amari per le persone coinvolte. I disperati che decidono di attraversare il mare per andare in cerca di un futuro migliore sono sempre di più. Aumentano i viaggi, raddoppiano le persone si eleva la percentuale di rischio.

Chi riesce a giungere al largo delle coste italiane, o per meglio dire chi sopravvive al lungo, pericoloso e stremante viaggio, spesso si trova a combattere contro una burocrazia ostile.

Molte navi, quelle che avevano soccorso i migranti in mare o per meglio dire avevano loro salvato la vita, in mille occasioni non hanno nemmeno potuto trovare approdo verso un porto sicuro.

I media sono pieni di immagini agghiaccianti e di morti assurde. Quel che è peggio, e che notizie del genere di certo, non si fermeranno qui.

Impostazioni privacy