Michelle resta un’attiva femminista e mette in guardia le donne che ricevono proposte pur di fare carriera. “Se accettano è colpa loro!”
Michelle Hunziker in un’intervista sul giornale “Oggi” parla di se, dell’essere vip, del suo rapporto con le figlie e del fatto che è un’attiva femminista. Anche lei da ragazza avrebbe ricevuto alcune proposte sessuali e se avesse ceduto sicuramente se ne sarebbe pentita. Forse non sarebbe mai arrivata dove si trova adesso.
Sua figlia Aurora, la prima avuta con Eros Ramazzotti, la pensa esattamente come lei e, come afferma la stessa Michelle, avrebbe le idee molto chiare sull’argomento. Discorso diverso per le altre due Sole e Celeste ancora troppo piccole per entrare nel vivo dell’argomento.
Michelle e il suo rapporto con le figlie: Aurora ha seguito le sue orme
Michelle tratta anche il ricatto sessuale e del fatto che se le donne dicono “si” non sono più vittime, ma persone consapevoli di quanto stanno facendo. Inutile quindi dopo dare la colpa a qualcun altro se loro stesse erano consenzienti.
Lei stessa afferma che se avesse ceduto a queste tentazioni la colpa sarebbe stata esclusivamente sua. La showgirl, presentatrice e conduttrice, resta ferma sulle sue idee e rimane una femminista attiva. Per la sua amica Giulia Buongiorno poi, pronostica persino un futuro da premier, per le sue grandi capacità, anche se la cosa non viene presa troppo sul serio dalla diretta interessata. La carriera artistica della Hunziker, nonostante gli anni, non ha mai subito cali: simpatica, solare e divertente, da subito ha conquistato il cuore degli italiani.
Anche dopo la sua separazione da Ramazzotti, ricordiamo la sua apparizione integrale nel video “Più bella cosa…” che probabilmente la lanciò sul grande schermo, non ha per nulla intaccato la sua fama e la sua popolarità.
Sua figlia Aurora, cui Ramazzotti dedicò comunque una canzone, ha davvero preso da lei e le sue foto dal fisico mozzafiato, com’era scontato, hanno da subito catturato l’attenzione dei paparazzi.
Aurora, per quanto le riguarda, non ha mai ceduto ad alcun “ricatto morale” pur di avere successo al cinema o in televisione.
