Criminal sarà su Netflix il prossimo autunno: è stato da poco diffuso in rete il trailer e c’è da aspettarsi grandi cose da questo gioiellino “paneuropeo” del colosso streaming.
Netflix sta lavorando da poco meno di un anno a una nuova serie TV antologica dal titolo Criminal.
Ciascuno dei 12 episodi dello show è ambientato nella sala interrogatori di una stazione di polizia che però cambia di volta in volta. Ci si sposta infatti in 4 Paesi diversi a ciascuno dei quali sono assegnati 3 casi: Francia, Germania, Spagna e Regno Unito.
A cambiare, oltre al Paese, anche i personaggi, diversi in ogni episodio.
Criminal: trama, data di uscita, cast
Il drama è di impianto investigativo-psicologico: ufficiale di polizia contro sospettato, in un interrogatorio ad alta tensione, un faccia a faccia intenso.
La prima stagione, che sbarcherà su Netflix probabilmente in autunno, sarà composta da 12 episodi di 45 minuti ciascuno.
A ciascun Paese (Francia, Germania, Spagna e Regno Unito) sono dedicati 3 episodi, ognuno con un cast diverso.
Per il Regno Unito troviamo, tra gli attori, David Tennant (Broadchurch, Jessica Jones, Good Omens) e Hayley Atwell (Agent Carter). Per la Francia abbiamo Nathalie Baye, Jérémie Renier e Sara Giraudeau. Per la Germania sono stati chiamati Peter Kurth (Babylon Berlin), Christian Berkel (Il commissario Schumann) e Nina Hoss (Homeland). Infine, per la Spagna sono stati scelti attori molti noti nel Paese, tra cui Carmen Machi (7 Vidas) e Emma Suárez (La zona).
Anche regia e sceneggiatura coinvolgono professionisti di diversa nazionalità: per le puntate inglesi la regia è stata affidata a Jim Field Smith e la sceneggiatura a George Kay (di Killing Eve). Per quelle francesi troviamo il regista Frederic Mermoud e gli sceneggiatori Antonin Martin-Hilbert e Mathieu Missoffe. Gli episodi tedeschi sono girati da Oliver Hirschbiegel (La caduta – Gli ultimi giorni di Hitler) e scritti da Bernd Lange e Sebastian Heeg. Per la Spagna, infine, sono nel cast il regista Mariano Barroso e gli sceneggiatori Alejandro Hernández e Manuel Martín Cuenca.