Paralisi per Ciao Darwin? Puntata 26 aprile non va in onda, il comunicato

Ciao Darwin, scoppia il caso: la puntata del 26 aprile non andrà in onda e Mediaset lancia un comunicato sull’infortunio accaduto al ragazzo durante il gioco dei rulli di Genodrome.

Paralisi per Ciao Darwin? Puntata 26 aprile non va in onda, il comunicato
Paralisi per Ciao Darwin? Puntata 26 aprile non va in onda, il comunicato

Il trash-show di Canale 5, condotto da Paolo Bonolis, non sta vivendo un bel periodo dopo l’infortunio di un concorrente di Ciao Darin 8. Il ragazzo, infatti, durante la prova dei rulli, ha riportato due fratture, una alla tibia ed una al perone, ma avrebbe rischiato anche di peggio. Si parla di sospensione della trasmissione, che domani sera non andrà in onda come invece sarebbe dovuto accadere con la puntata Juve contro tutti.

Da quando sul web è comparsa la notizia il programma è stato accusato di non tutelare la salute dei suoi concorrenti: da qui è arrivata la decisione di sospendere questa prova anche se era una di quelle più amate e popolari tra i telespettatori.

Ciao Darwin sospeso: perchè? Le condizioni del ragazzo

Intanto per precauzione e per far passare questa ondata di polemiche, la puntata di Ciao Darwin del 26 aprile 2019, ossia venerdì, non andrà in onda: essendo registrate, infatti, per il palinsesto di Mediaset non sarà un grande sconvolgimento. Il tutto dovrebbe riprendere normalmente venerdì 3 maggio.

Intanto Mediaset questa mattina ha fatto uscire un comunicato ufficiale in cui ha parlato delle condizioni di salute del ragazzo, spiegando che è stata attivata la polizza assicurativa che copre questo infortunio. Inoltre è stato scritto che la società si è messa a totale disposizione della famiglia per qualsiasi evenienza.

Questa storia degli infortuni a Ciao Darwin 8, però, ha letteralmente paralizzato il programma che, tuttavia, dal punto di vista degli ascolti è sempre stato eccellente anche quest’anno. Dopo l’interruzione il trend positivo continuerà oppure si fermerà di colpo?

Impostazioni privacy