Aldo Giovanni e Giacomo: Il ricco, il povero e il maggiordomo, l’involuzione del genere

Stasera va in onda Il ricco, il povero e il maggiordomo con Aldo Giovanni e Giacomo, per questo è interessante fare un approfondimento sui tre attori e registi che hanno deciso per il divorzio momentaneo.

Aldo, Giovanni e Giacomo spenti, senza idee e con un po’ di confusione per la testa. I tre non sono in grado di soddisfare il pubblico con la loro prova, ma c’è una spiegazione necessaria dietro. Il trio comico nasce a teatro, con gag molto televisive e orecchiabili. Sbarcano poi al cinema con il riuscitissimo Tre uomini e una gamba, affiancati dal lucido e intelligente Massimo Venier. Da lì però le evoluzioni sono diverse e sicuramente l’arrivo a una possibile separazione appare l’unico rimedio possibile.

Aldo Giovanni e Giacomo: Il ricco, il povero e il maggiordomo, l’involuzione del genere

Il secondo film della loro filmografia è ancora un grande successo, un’altra commedia road-movie anche se su spunti diversi, Così è la vita. I due film pieni di intensità narrativa e di comicità, ma anche di spunti riflessivi, fanno il definitivo salto di qualità nel 2000 quando esce quello che è probabilmente il loro film più riuscito “Chiedimi se sono felice”. 

Da quel momento provano un po’ di cambiamenti e riescono in parte a vivere una nuova linfa con La leggenda di Al, John e Jack. Il film è intrigante, ma soprattutto c’è grandissima forza dal punto di vista della fotografia. L’ultimo film con Massimo Venier è Tu la conosci Claudia? un’altra commedia road movie con diversi punti di forza e un gioco interessante degli opposti.

Dalla rottura con Massimo Venier arriva la crisi del trio che si perde per le strade di film a episodi piuttosto scontati “Il cosmo sul comò“, simil cine-panettoni “La banda dei babbi natali”, dolci ricordi del passato “Fuga da Reuma-park” e il non riuscito “Il ricco, il povero e il maggiordomo”.

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