Stasera su Canale 5 il film Mamma o papà?, con Antonio Albanese. Scopriamo di più sul comico.
Nato ad Olginate (provincia di Lecco) nel 1964, Albanese non è solo attore di cinema, teatro e televisione, ma anche regista, imitatore e scrittore. Infatti ha più volte pubblicato in forma di libro i monologhi più esilaranti dei suoi spettacoli.
Antonio Albanese: film e carriera
Debutta in televisione grazie al Maurizio Costanzo Show, diventando ospite fisso del varietà Su la testa. Il successo, però, arriva con Mai dire gol, dove i suoi surreali personaggi conquistano il pubblico e alcuni diventano protagonisti dei suoi film. Il più famoso, Cetto La Qualunque dei film Qualunquemente e Tutto tutto niente niente.
Ma Albanese ha recitato anche in: La seconda notte di nozze, Manuale d’amore 2, L’abbiamo fatta grossa, L’intrepido, Questione di cuore, Come un gatto in tangenziale.
Da comico e attore si trasforma ben presto in regista, dirigendo cinque film: Uomo d’acqua dolce, La fame e la sete, l nostro matrimonio è in crisi, Contromano e I topi.
Moglie
Dopo la fine del primo matrimonio, Antonio Albanese (che dalla ex moglie ha avuto la figlia Beatrice) si è legato sentimentalmente a Maria Maddalena Gnudi, figlia di Piero Gnudi, ex presidente Enel ed ex ministro del Governo Monti. Da lei ha avuto il secondo figlio, Leonardo.
Personaggi
- Ing. Ivo Perego: si rifà allo stereotipo dell’industriale del Nord, dedito solo al lavoro e per nulla interessato alla sua famiglia.
- Epifanio Gilardi: timido, gentile, apparentemente ingenuo ma profondo, è il protagonista del film Uomo d’acqua dolce.
- Agente 2001: si ispira a James Bond/007 ed è stato presentato a Mai dire Gol. È un poliziotto incaricato della sicurezza degli stadi, alquanto razzista e piuttosto chiuso mentalmente.
- Cetto La Qualunque: imprenditore e politico calabrese corrotto e ignorante, che disprezza la natura e le donne; fa promesse elettorali bizzarre ma ben accolte dal pubblico, infatti il suo slogan elettorale è “Cchiù pilu pi tutti”. Tende a parlare aggiungendo il suffisso -mente a caso: poimente, comunquemente, qualunquemente, oppuremente.
- Mino Martinelli: filosofo contemporaneo dipendente dalla cocaina, che lui chiama ‘sintesi filosofica’.
- Pier Piero: giardiniere interista gay di Berlusconi.
- Frengo: ultrà del Foggia e appassionato della filosofia di Zeman, si esibisce in appassionati resoconti sportivi in cui i suoi beniamini calciatori vengono quasi divinizzati.