Border – Creature di confine è un film del regista e sceneggiatore di origine iraniane Ali Abbasi.
Il film esce nelle sale cinematografiche oggi, 28 marzo. A Cannes ha vinto il premio per il Miglior film nella sezione Certain Regard, mentre in Italia si è aggiudicato il premio come Miglior Film al Noir in Festival. Inoltre è stato candidato all’Oscar per la sezione Miglior Trucco e ha vinto agli EFA per Migliori effetti visivi.
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Border – Creature di confine
Tina è un’agente della dogana portuale di una città svedese: la sua specialità, che vive coma una sorta di missione, è la caccia ai pedofili. Crede di essere affetta da un’anomalia genetica e vive una vita piuttosto piatta, fatta di offese, male parole e disinteresse, persino da parte del suo compagno Roland, che presta molta più attenzione ai suoi cani di corsa che non a lei. Sul lavoro è dotata di uno straordinario fiuto, un sesto senso che le permette di avvertire emozioni come la paura e la vergogna: ciò la aiuta molto nell’individuare, ad esempio, trafficanti di materiale pedopornografico. Non sbaglia mai. La possibilità di collaborare a un’indagine poliziesca sembra infonderle una certa autostima, ma la sua vita viene stravolta dall’incontro con Vore. Lui sembra avere la sua stessa anomalia genetica, si somigliano in modo incredibile, fisicamente e caratterialmente. Sarà lui a guidarla nelal scoperta della verità sulla loro natura.
Border – Creature di confine: cast
Border è il secondo film del trentottenne Ali Abbassi, dopo Shelley.
Nel cast un’irriconoscibile Eva Melander (nota in patria per titoli come Flocking e L’ipnotista), Eero Milonoff (coprotagonista di The Happiest Day in the Life of Olli Mäki), Jörgen Thorsson, Ann Petrén, Sten Ljunggren.
Libro
La pellicola è tratta dal racconto Gräns di John Ajvide Linqvist, già autore del fortunato Lasciami entrare, horror vampiresco pubblicato in Italia da Marsilio e tradotto in 12 lingue.
