David Rossi si suicidò o fu ucciso? Il caso è ancora avvolto nel mistero.
Le Iene riaccendono il faro sulla vicenda controversa che vede protagonista David Rossi, l’ex capo della comunicazione di MPS morto in circostanze misteriose il 6 marzo 2013. Precipitò dalla finestra del suo ufficio, ma la famiglia ha sempre rigettato l’ipotesi del suicidio. Ma dunque chi sarebbe stato a uccidere l’uomo e perché?
La storia di David Rossi
David Rossi, ex capo della comunicazione di Monte dei Paschi di Siena, fu ritrovato morto la sera del 6 marzo 2013. Precipitò dalla finestra del suo ufficio. L’inchiesta aperta dalla procura di Siena venne archiviata come suicidio, ma grazie alla tenacia della famiglia, per nulla convinta di quella tesi, il fascicolo fu riaperto nel 2016. Il legale della vedova Rossi presentò tre nuove perizie (grafologica, medico legale e dinamico fisica sulla caduta) secondo le quali si sarebbe trattato di omicidio. A uccidere Rossi sarebbero state due persone. Nel 2017 il caso fu nuovamente archiviato come suicidio, per la seconda volta.
Ma l’attenzione mediatica sul caso si è riaccesa grazie a un’inchiesta condotta da Antonino Monteleone de Le Iene lo scorso anno, aprendo uno scenario fatto di festini a luci rosse tra dirigenti MPS, politici e magistrati.
Stasera alle 21.10 su Italia1, andrà in onda un altro speciale de Le Iene dedicato alla morte del manager, realizzato nuovamente da Antonino Monteleone. Intanto la figlia di Rossi, Carolina, ha annunciato che la sua famiglia supportata dall’avvocato Carmelo Miceli sta lavorando per chiedere ancora la riapertura delle indagini. E dice: “Saranno davvero dalla nostra parte questa volta per capire perché sia caduto da quella finestra?”.
Il video
Terribili le immagini della morte di David Rossi. I video delle telecamere mostrano la caduta dell’uomo che resta agonizzante a terra, poi si avvicinano due uomini, uno dei quali chiamerà i soccorsi.
Una breve clip è stata pubblicata da Antonino Monteleone sul suo profilo Instagram.
