Marco Giallini, Verissimo: ecco come è morta mia moglie

Marco Giallini, Verissimo: ecco come è morta mia moglie

Marco Giallini, Verissimo: ecco come è morta mia moglie

Marco Giallini ospite di Silvia Toffanin Verissimo racconta la drammatica morte dell’amata moglie Loredana, scomparsa a causa di una gravissima emorragia cerebrale. La loro storia d’amore lunga trent’anni si è conclusa nel peggiore dei modi e l’attore romano ha dovuto rimboccarsi le mani per crescere i figli, di 12 e 15 anni. “Quello che è successo è stato così improvvisamente, non si esorcizza. Puoi solo provare a rimuoverlo” racconta con difficoltà Giallini. Commosso ammette di avere difficoltà ancora oggi a pensare il suo grande amore al cimitero. Sui figli ha detto “Vaglielo a spiegà a due ragazzini che avevano 12 e 15 anni. Per fortuna hanno un’intelligenza estrema, hanno preso tutto dalla madre”.

I figli non si picchiano

L’attore romano racconta della sua infanzia felici e manifesta tutto l’amore per i suoi genitori, “Papà non mi ha mai sfiorato con un dito. Forse è per questo che anche io non ho mai picchiato i miei figli”. Racconta di un episodio famigliare, quando il figlio maschio aveva quattro anni racconta di avergli dato una sculacciata, per poi andare in bagno e provare su di lui lo schiaffo per capire quanto male poteva avergli procurato. “Papà profumava di polvere e tabacco, non era sgradevole era un odore buonissimo”, racconta commosso.

Quando ha rischiato la vita

Marco Giallini ha rivelato a Silvia Toffanin di aver rischiato la vita per ben due volte. Al riguardo afferma “So bene cos’è la morte, dopo un incidente stavo più di là che di qua -ammette il romano- Vivo la vita in assoluta libertà, facendo quello che mi pare e dicendo tutto quello che penso”. Il Giannini uomo non delude, anzi stupisce nella sua fragilità e al tempo stesso tempo forza. Anche la conduttrice, Silvia Toffanin, non può fare a meno di commuoversi.

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