Mahmood si racconta a Verissimo: i suoi anni duri

Mahmood si racconta a Verissimo: i suoi anni duri

Mahmood si racconta con Silvia ToffaninVerissimo. Ospite per la prima volta del noto talk di Canale 5, si mostra timido. Un ragazzo semplice, che nonostante il successo che lo ha travolto non si è montato la testa. Il talento originale, alimentato dalle influenze del cantautorato italiano e dal sound della musica araba. Alessandro è un artista a tutto tondo, autore di alcune delle canzoni più belle degli ultimi anni. “Scrivo da quando ho 18 anni, il mio è stato un percorso lungo”. Una vita di sacrifici, con la mamma sempre al suo fianco. Da giovane lavorava in un bar e il pomeriggio studiava pianoforte.

Destinato a vincere

Silvia Toffani ricorda a Verissimo la prima volta che Mahmood ha partecipato al festival di Sanremo. Era il 2016 e il cantante era in gara nella categoria Nuove Proposte, con lui in finale Chiara dello Iacovo, Ermal MetaFrancesco Gabbani. Un’edizione fortunata quella del 2016, infatti i tre cantanti in finali hanno poi vinto la kermesse in gara con i big: Gabbani nel 2017 ed Ermal Meta ha vinto nel 2018 insieme a Fabrizio Moro. La conduttrice di Verissimo si è quindi rivolta a Chiara dello Iacovo “Preparati, che il prossimo anno il Festival lo vinci tu”.

Il rapporto con il padre

Mahmood racconta la sua infanzia, circondato dall’amore della sua famiglia numerosa e le stati in Sardegna con tutti i cugini. Una giovinezza felice la sua, nonostante l’assenza del padre “Sono cose che capitano, i genitori non si amano più e io sono semplicemente rimasto con la mamma”. Una donna che ama molto, tanto da dire che la sua vittoria a Sanremo “è un po’ anche la sua”. Quando parla del padre non c’è rancore nella sua voce, il passato lo ha lasciato alle spalle. Oggi stanno riallacciando i rapporti e il cantante si dice contento della cosa.

Impostazioni privacy