Andrea Roncato e la droga, a Verissimo: “Sono stato fortunato…”

Andrea Roncato e la droga, a Verissimo: “Sono stato fortunato…”

Andrea Roncato e la droga, a Verissimo: “Sono stato fortunato…”

Andrea Roncato negli studi di Verissimo torna a parlare del suo problema con la droga. Un’esperienza breve la sua, che lo ha segnato nel profondo. Racconta di essersi avvicinato a quel mondo per seguire la scia di quegli anni. “Nel mio mondo era una consuetudine, ho voluto provarci…”. L’attore confessa poi a Silvia Toffanin di non andare fiero di quella scelta e di essersene pentito subito, tanto da prendere la decisione di smetterla. Amato dal pubblico ha provato a ricambiare portando la sua testimonianza, ma oggi si pente di averlo fatto. Racconta che i giornali ingigantirono il suo problema e nessuno capì il suo intento di portare un messaggio positivo: “Ragazzi è una cosa stupida, non fatelo”. 

Una cosa ferisce ancora oggi l’attore, l’essere additato come un drogato e un’alcolista per il sol fatto di averne parlato. “Parlando di tunnel delle droga -racconta Andrea- ma ci ho messo due minuti ad uscirne. Sono stato fortunato”. Sono venti anni che Roncato non tocca droga, eppure ancora oggi è costretto a parlarne perché di lui, quel suo periodo buio, è quello che si ricorda maggiormente.

Il figlio mancato

Andrea Roncato si confessa a cuore aperto a Silvia Toffanin e racconta che il suo più grande pentimento è quello di non aver mai avuto un figlio, anzi di averne abortito uno. Una scelta che rimpiange ancora oggi e che lo ha portato a diventare un fervente antiabortista, al riguardo ha scritto anche un libro. Oggi è sposato con Nicola Moscariello e si sente un po’ una figura paterna nella vita delle sue figli, per questo motivo oggi si considera un nonno felice. “Non avrei mai pensato di farmi chiamare nonno -confida l’attore- mi sciolgo ogni volta”. 

 

 

Impostazioni privacy