Motta nuovamente sul palco dell’Ariston per il Festival di Sanremo, ma stavolta insieme a Nada. Il cantautore non è una new entry sul palco del Festival: nel 2016 è stato vincitore della Targa Tenco per la migliore opera prima e nel 2018 si accaparra la Targa Tenco per la categoria miglior disco in assoluto. L’artista nutre una grande ammirazione nei confronti del cantante morto suicida proprio durante un’edizione del Festival di Sanremo e vede nei suoi testi tantissima speranza, al contrario di ciò che comunemente si pensa. Questa sera 8 febbraio 2019, Motta e Nada canteranno insieme “Dov’è l’Italia”.
Motta e Nada Sanremo 2019
Fino ad oggi le esibizioni di Motta sul palco dell’Ariston sono state sobrie ed eleganti, pacate e con l’intento di raccontare veramente qualcosa di profondo. Motta arriva sul palco senza pretese, solo con il bisogno di cantare la sua verità. La sua canzone non precede nessun nuovo album e questo forse fa presagire che il vero intento del cantautore fosse proprio quello di dire la sua senza che questa fosse associata alla promozione di un lavoro futuro. Questa sera sul palco sarà con Nada, altra voce importante e sensibile del panorama italiano contemporaneo. Da loro ci si aspetta sicuramente un duetto pieno di pathos, eleganza e ritmo allo stato puro. Del suo inedito, Motta, dice che è una canzone che fa venire paura di cantarla; il lavoro è stato lungo e Nada è l’unica che può cantarla davvero.
Nada, la carriera
Nada questa sera tornerà al Festival di Sanremo dopo ben 12 anni. I due si sono conosciuti per lavoro e Motta ha suonato la chitarra e la tastiera con Nada, mettendo da parte i manierismi da cantautore e concentrandosi solamente sulla melodia e sulla canzone che, come dice lui stesso, esce da sola quando la musica viene coccolata come si deve. Fra i due c’è reciproca stima e affetto sincero.
