Zen Circus “L’amore è una dittatura” Sanremo 2019: un inaspettato ritorno

Zen Circus “L’amore è una dittatura” Sanremo 2019

Zen Circus “L’amore è una dittatura” Sanremo 2019, hanno fatto centro e sono pronti a mettersi in primo piano. Sono sicuramente un gruppo alternativo che non si è snaturato per presentarsi alla kermesse della musica italiana. I fan li adorano, anche se molto difficilmente saranno loro i vincitori.

Gli Zen Circus si sono esibiti ieri, 5 febbraio 2019, sul palco del Teatro Ariston per la sessantanovesima edizione del Festival di Sanremo. Il gruppo ha portato sul palco un brano perfettamente in linea con lo stile da sempre adottato dagli Zen Circus. Un brano forte, seppur poetico, dai toni accesi, ma con una morale profondissima.

Zen Circus “L’amore è una dittatura” Sanremo 2019: il gruppo ha fatto colpo

Il brano si chiama “L’amore è una dittatura” e fa luce su tutte quelle esperienze difficili vissute dalla gran parte di noi. Il testo è aspro, seppur molto dolce – di una sensibilità quasi eterea. La melodia è certamente quello che fa più leva sul pubblico e soprattutto sui fan che vedono il grande e glorioso ritorno degli Zen Circus. La potenza del rock è quello su cui si basano da sempre e con “L’amore è una dittatura” sono certi di esserci riusciti. La canzone è orecchiabile ed entra facilmente in testa, non ha un vero e proprio ritornello, ma nonostante questo non fa fatica ad imprimersi nella memoria delle persone. Le parole cavalcano la musica in sottofondo trionfando prepotenti sul ritmo stesso della canzone, che resta comunque molto attuale e profonda. “L’amore è una dittatura” si discosta molto dallo stile portato a Sanremo, ma il pubblico sembra accettarla bene.

 

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