Questa sera, 1 febbraio 2019, a Striscia la Notizia andrà in onda uno sconvolgente servizio di Luca Abate. L’inviato del Tg satirico ha infatti scovato un supermercato con in vendita cibi scaduti.
Supermercati con cibi scaduti: i precedenti
Non è la prima volta che si sente parlare di cibi scaduti ancora in vendita nei supermercati. Ne avevano già parlato Le Iene in un servizio del 13 novembre 2018. Giulio Golia infatti ha messo in piedi una lunga inchiesta, partita dal reparto macelleria e finita sul cibo scaduto che viene riconfezionato con una nuova data di scadenza. Questo sistema riguarderebbe diversi reparti: dalla frutta al pesce passando dalla gastronomia fino alla pasticceria. Stando alla testimonianza di ex addetto vendita pare che, quanto appena raccontato, sia un sistema molto diffuso all’interno dei supermercati. Che evitano così di buttare via i cibi scaduti rimasti sugli scaffali.
Il caso di Salerno
Uno degli scandali più recenti in materia di cibi scaduti è quello accaduto a Salerno il 21 gennaio 2019. Qui, un uomo di 70 anni gestore di diversi supermercati in Campania costringeva i dipendenti a vendere alimenti scaduti e a lavorare in condizioni illegittime. L’uomo è stato arrestato dalla Guardi di Finanza con l’accusa di estorsione ai danni dei propri dipendenti e commercio di prodotti scaduti. Tra le merci messe in vendita nonostante la passata data di scadenza c’erano ortaggi marci, pasta con blatte e carne annerita mischiata con additivi.
I dipendenti non solo erano costretti a contraffare la merce ma erano costretti a lavorare in condizioni del tutto illegittime. A partire dalla paga inferiore rispetto a quella prevista dal contratto. Come se questo non bastasse, venivano costretti a firmare una liberatoria con la quale dichiaravano di rinunciare ai crediti di lavoro maturati e non ancora corrisposti dal loro datore di lavoro. L’uomo al momento si trova a scontare la sua pena agli arresti domiciliari.
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