Bimbo ucciso a Cardido, la confessione del vicino di casa

Un vicino di casa ha parlato del caso a Pomeriggio 5 ospite in collegamento di Barbara D’Urso e sottolineato come già in passato aveva visto nell’uomo degli strattoni sospetti nei confronti del bambino. Inoltre si era parlato di lui anche come un uomo in grande difficoltà economica.

Bimbo ucciso a Cardido

Per il caso del bimbo ucciso a Cardido è stato emesso un provvedimento di fermo nei confronti di Tony Sessoubti Badre, compagno della mamma del piccolo. Ferita anche la sorellina di 8 anni.

Bimbo ucciso a Cardido: il caso

Ancora da chiarire il ruolo della mamma dei due bambini, di 7 e 8 anni. Dalle testimonianze raccolte dalla Vita in diretta sembra che la donna fosse del tutto succube del compagno, con il quale ha una bambina di 4 anni, fortunatamente scampata alla violenza dell’uomo.

Il corpo del bimbo ucciso a Cardido è stato ritrovati privo di vita al’interno dell’abitazione in provincia di Napoli. Gli agenti intervenuti sul posto hanno ritrovato anche la sorellina del piccolo Giuseppe. Ferita e con il volto tumefatto la piccola è stata ricoverata presso l’ospedale pediatrico Santobono.

Secondo le prime ricostruzioni Tony Sessoubti Badre si è accanito sui due bambini a colpi a margine di una tragedia veramente sconvolgente. Nel pomeriggio ne parleranno sia La Vita in Diretta che Pomeriggio 5 per approfondire il caso.

 

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