Questa sera 26 gennaio 2019 va in onda su Canale Nove alle ore 21,25 Il bambino con il pigiama a righe (2008). Il film sull’Olocausto è stato prodotto dalla Disney, mentre Mark Herman si è occupato della sceneggiatura e della direzione.
Trama de Il bambino con il pigiama a righe
Il film è ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale. La storia, narrata attraverso gli occhi di un bambino di 8 anni, racconta di Bruno, figlio di un ufficiale nazista, e di Shmuel, piccolo prigioniero in un campo di concentramento. Tra i due bambini, divisi da un filo spinato, nasce una profonda e tenera amicizia.
Bruno, cresciuto sotto l’insegnamento dell’odio razziale, è del tutto immune da ogni condizionamento e si affeziona sempre di più al suo nuovo amico. Tanto da volerlo aiutare a ritrovare il padre, del quale Shmuel ha da tempo perso le tracce.
Curiosità e incongruenze
Mark Herman ha dichiarato di aver avuto non poche difficoltà a girare la scena finale del film, scherzando ha affermato che sul set erano presenti più avvocati che membri della troupe.
Tra le inesattezze del film salta all’occhio la presenza dei bambini nel lager costruiti nei dintorni della cittadina polacca di Oswiecim. Qui infatti i minori venivano tutti uccisi all’arrivo, in quanto ritenuti inadatti al lavoro. I pochi che rimanevano in vita venivano impiegati come cavie nei laboratori.
Numerose poi le differenze con il libro. Molte di queste sono legate alla figura del piccolo Bruno. In particolar modo nel film, quando Bruno passa dall’altra parte della rete per unirsi alle ricerche del padre del suo amico, è l’unico all’interno del lager ad avere i capelli. Nel libro invece, anche Bruno è pelato. Al bambino infatti, sono stati tagliati i capelli per aver preso i pidocchi.
Il bambino con il pigiama a righe è stato inserito in un video che raccoglie le 50 scene più commoventi dei film. Clicca qui per scoprirle tutte
Trailer
Il trailer de Il bambino con il pigiama a righe uscito nelle sale italiane nel 2008.
