Hal 9000 è morto, addio a Douglas Rain voce storica di 2001, Odissea nello spazio

Douglas Rain

Hal 9000 è morto. Ricordate il computer di “2001, Odissea nello spazio”? Quello che impazzisce e prende il comando della navicella spaziale, sancendo uno dei primi epici scontri tra uomini e macchine al cinema? L’attore che gli prestava la voce era un canadese di nome Douglas Rain che è morto ieri.

Il suo addio fa disperare tantissimi fan e ci porta a raccontare una storia magica di un artista che oltre a questo ruolo ha fatto moltissimo nella sua carriera. Certo però è che quel ruolo di Hal 9000 nessuno lo scorderà mai. Tanto che fu addirittura Anthony Hopkins a sottolineare che si era ispirato a lui per il suo splendido Hannibal Lecter in “Il Silenzio degli Innocenti” film di Jonathan Demme.

Hal 9000 è morto, addio a Douglas Rain voce storica di 2001, Odissea nello spazio

Hal 9000 è morto

E pensare che Stanley Kubrick aveva assegnato il ruolo ad un altro. La parte doveva essere interpretata da Martin Balsam che però fu sostituito in fretta per un accento troppo informale. Si passo a Nigel Davenport per poi arrivare a Douglas Rain meritevole per una serie di lavori teatrali svolti in passato e che lo avevano reso famoso a Stratford. L’artista rimarrà dunque indimenticabile per la sua voce e per questa splendida prova.

Tra le moltissime leggende, a cavallo tra realtà e fantasia, che animano la figura di Stanley Kubrick c’è anche quella legata proprio ad Hal 9000. Pare che Kubrick e l’attore canadese registrarono dieci ore in due sessioni. Il maniaco regista newyorkese gli ripeteva battuta dopo battuta al fianco, dimostrandosi pronto a recepire quanto detto dal doppiatore per migliorarlo. Una minuziosa cura dei particolari che l’ha portato ai livelli per i quali lo conosciamo oggi.

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