Claudia Cardinale vittima di violenza sessuale

“Un uomo molto più grande di me, mi costrinse a salire in auto e mi violentò”.

Proprio nel periodo in cui le pagine dei quotidiani e i notiziari radiofonici e televisivi non parlano altro che dello scandalo che ha investito il potente produttore hollywoodiano Harvey Weinstein, accusato di aver molestato sessualmente diverse attrici che vi hanno lavorato insieme, la diva della cinematografia italiana Claudia Cardinale racconta in una lunga intervista con Il corriere della sera della violenza sessuale che subì in gioventù: “È stato terribile, ma la cosa più bella è che da quella violenza nacque il mio meraviglioso Patrick. Io infatti, nonostante fosse una situazione molto complicata per una ragazza madre, decisi di non abortire. Quando quell’uomo seppe della mia gravidanza, si rifece vivo, pretendendo che abortissi. Neanche per un attimo pensai a disfarmi della mia creatura! Ne parlai con i miei meravigliosi genitori e con mia sorella Blanche e tutti insieme decidemmo che il mio bambino sarebbe cresciuto in famiglia, come un fratello minore”.

Il doloroso ricordo di un tragico evento dopo cui l’attrice si trasferì a Londra, dove inizio una relazione con il Franco Cristaldi che la aiutò ad inserirsi nel mondo della Settima arte.

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