“È così difficile per la stampa rispettare il fatto che voglia tenere privata l’identità della mia bambina per ragioni di sicurezza? Per favore, onorate questo concetto», scriveva nel 2015 su Twitter Ashton Kutcher andando contro alcuni giornali che avevano pubblicato le foto della primogenita senza il suo permesso.
Una fatto cui se ne è aggiunto uno analogo di recente, quando, durante un recente viaggio a Budapest, l’ex compagno di Demi Moore, la moglie Mila Kunis e i loro due bambini sono stati fotografati a loro insaputa.
Scatti finiti su Internet per mano di alcune riviste online che li hanno pubblicati senza coprire il volto del piccoli Wyatt e Dimitri (di tre anni e otto mesi) e a proposito di cui, sempre su Twitter, Kutcher ha scritto: “Continuo gentilmente a chiedere di non pubblicare le foto dei nostri figli. Non hanno scelto di vivere una vita sotto i riflettori. Sì, è vero li abbiamo portati in un luogo pubblico (ci piace condividere la nostra vita con loro!), ma questo non vi autorizza a scattare loro delle foto e a pubblicarle! Per favore…”.
Un tweet dopo cui alcuni editori hanno rimosso dalle pagine dei loro magazine le foto raffiguranti i bambini dell’attore, il quale ha anche fatto ricorso all’ironia quando, in un’altra occasione, si è trovato a smentire di aver tradito Mila con un’altra donna a bordo di un jet privato: “Dovreste sentire quanto sia incazzata Mila perché ho trascorso una giornata con nostra cugina. Scusa zia Jodie, ma purtroppo questi giornali mancano di integrità”.
Insomma, Ashton vs paparazzi!
