Stefano Accorsi pilota nella realtà

“Il fatto è che adoro le sfide. Per carità, amo fare l’attore, però esplorare altri territori mi entusiasma, mi mette addosso una tensione positiva. È successo tutto quasi per caso”.

Reduce dal successo riscosso con Veloce come il vento di Matteo Rovere, che gli ha consentito di conquistarsi il suo secondo David di Donatello, Stefano Accorsi passa dal suo pilota di rally, interpretato nella finzione, alla realtà, in quanto il 7 maggio 2017 debutterà nel campionato TCR Italy, alla guida di una Peugeot 308 Racing Cup, come dichiarato al Corriere della sera.

“Con Massimo Arduini, che di titoli ne ha già vinti quattro, siamo andati qualche giorno in pista ed ho incominciato a girare. E Arduini, con il quale mi alternerò alla guida della Peugeot ufficiale, mi disse: prova un po’, se sei predisposto i risultati arriveranno. Dal puro divertimento siamo passati poi ai test veri e propri, agli allenamenti per prendere la licenza nazionale C per correre in pista e ora eccomi pronto a debuttare nel Campionato”.

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