Katie Holmes regista per stare con la figlia

“Per adesso mi piace sia recitare, sia dirigere. Faccio l’attrice da vent’anni e negli ultimi anni sento di avere raggiunto una certa sicurezza nel raccontare nuove storie. È un periodo in cui ho la giusta ispirazione per proiettare il mio punto di vista in un film. Un po’ spaventa, ma l’intero processo di creazione del film è qualcosa che amo con tutta me stessa. Questo business è super instabile e non sai dove potresti ritrovarti domani. Fare la regista significa avere questa finestra di tempo, che una volta chiusa hai finito il lavoro e puoi tornare a casa. La mia bambina è la cosa più importante per me. La sua crescita ha un valore supremo su tutto, anche sul mio lavoro. Voglio essere una mamma presente e voglio che lei abbia un’infanzia stabile e innocente. Sono fortunata a fare questo lavoro, ma non c’è cosa più preziosa che vedere i tuoi figli crescere”.

Dopo aver trascorso circa vent’anni sul set e dopo il debutto da regista avvenuto nel 2016 con All we had, ha dichiarato questo alla rivista Town and Country l’attrice Katie Holmes, alludendo al fatto che si sente pronta a rinunciare parzialmente alla carriera di attrice, in modo da poter anche trascorrere più tempo con la figlia Suri, di dieci anni, avuta dall’ex marito Tom Cruise.

Ma precisa: “È un nuovo capitolo della mia vita. Darò tutta me stessa, ma senza correre”.

Impostazioni privacy