Femministe vs Emma Watson: lo scandalo del semi topless

 

“Emma Watson: parli tanto di femminismo, di disparità nella retribuzione tra i due sessi e di diritti, e poi fai vedere le tet***? Quindi se si tirano fuori le tet*** per una rivista patinata si contribuisce a perorare la causa, mentre se lo si fa a pagina 3 del The Sun è sfruttamento dell’immagine della donna?”, è quanto scritto dalla giornalista inglese Julia Hartley-Brewer su Twitter dopo che l’attrice Emma Watson, attivista femminista, si è mostrata in un bollente servizio fotografico quasi senza veli su Vanity Fair.

La ex star della saga Harry Potter, infatti, da anni conduce delle battaglie a difesa dei diritti delle donne attraverso la sua campagna HeForShe con le Nazioni Unite, da cui è stata nominata Ambasciatrice di Buona Volontà; in questo modo, di conseguenza, ha fatto infuriare le femministe.

E, se l’attrice – che vedremo presto sullo schermo nel nuovo adattamento cinematografico de La bella e la bestia – non ha ancora rilasciato alcun commento, alcune donne si sono schierate dalla sua parte, sostenendo come nei principi del femminismo risieda la libertà di mostrare o meno il proprio corpo.

Mentre l’utente @GoldenGemster ha risposto: “Non importa se si tratti della terza pagina del The Sun o di Vanity Fair. Le tet* sono tet*, specialmente quando a mostrarle è una persona che ha passato tutta la vita a criticare le altre per averlo fatto”.

 

 

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