I sosia di Bud Spencer e Terence Hill

Paul Smith-Michael Coby

Probabilmente, chi già c’era negli anni Settanta li potrà ricordare.

Si facevano chiamare Michael Coby e Paul Smith, ma i loro veri nomi erano Antonio Cantafora e Adam Eden e vennero fuori nel 1974 con il film Carambola.

L’uno biondo e dagli occhi vispi come Terence Hill, il secondo robusto e barbuto e somigliante a Bud Spencer, hanno rappresentato l’imitazione più plateale della storia del cinema.

Una coppia rivista anche in Carambola filotto: tutti in buca e Noi non siamo angeli, distribuito in Francia con il titolo di Trinità.

Negli ultimi due film girati insieme hanno preso i nomi di Simone e Matteo: Simone e Matteo, un gioco da ragazzi e Il Vangelo secondo Simone e Matteo.

Terminate queste due fatiche, i due decidono di dismettere gli abiti dei cloni e proseguire la carriera con i loro nomi reali. In seguito, si sono separati e hanno ripreso i loro veri nomi.

Dopo una serie di b-movies, Cantafora continuò la sua carriera soprattutto come attore caratterista, lavorando con registi importanti come Federico Fellini, Jerzy Skolimowski, Bruno Barreto, Alberto Lattuada e Mauro Bolognini.

L’ultima apparizione di Cantafora pare essere stata ne Il cartaio, diretto nel 2004 da Dario Argento, mentre Smith, visto, tra l’altro, in Dune e Fuga di mezzanotte, è morto nel 2012 in Israele in circostanze mai chiarite.

Comunque, dopo i b-movies alla Bud Spencer, ha girato diversi film a Hollywood, come Popeye – Braccio di ferro, diretto da Robert Altman, nel ruolo di Bluto, Dune, diretto da David Lynch, e I due criminali più pazzi del mondo, diretto da Sam Raimi.

Innamoratosi di Eve, un’israeliana, dopo aver vissuto un breve periodo in Italia, decise di raggiungerla nel suo paese, dove si convertì alla religione ebraica e assunse legalmente il nome di Adam Eden, pur continuando a utilizzare quello della sua carriera d’attore.

Come detto, morì in circostanze enigmatiche, presso Ra’anana in Israele, il 25 aprile del 2012, all’età di 75 anni.

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