Ecco perché Asghar Farhadi non parteciperà alla cerimonia degli Oscar

“Mi dispiace annunciare con questa dichiarazione che ho deciso di non partecipare alla cerimonia degli Academy Awards con i miei compagni della comunità cinematografica. Negli ultimi giorni, nonostante le ingiuste circostanze insorte per gli immigrati e i viaggiatori di molti paesi negli Stati Uniti, la mia decisione era rimasta immutata: partecipare a questa cerimonia ed esprimere le mie opinioni su tali circostanze alla stampa che partecipa all’evento. Non avevo intenzione di non partecipare né tanto meno di boicottare l’evento per dimostrare il mio dissenso, poiché so che molti nell’industria cinematografica e l’Academy of Motion Picture Arts and Sciences sono contrari al fanatismo e all’estremismo, oggi presenti più che mai. Avevo proprio annunciato al mio distributore americano, nel giorno dell’annuncio delle candidature, che sarei stato presente a questo grande evento culturale. In ogni caso, adesso sembra che la possibilità di questa presenza sia accompagnata da se e da ma, che per me non sono in alcun modo accettabili, persino se venissero fatte delle eccezioni per la mia presenza”.

Riportate da Variety, sono le parole di Asghar Farhadi, regista iraniano candidato al premio Oscar 2017 per il miglior film straniero con Il cliente, che, già vincitore nel 2012 dell’ambita statuetta grazie a Una separazione, ha deciso che non parteciperà in nessun caso alla cerimonia di premiazione.

Il cineasta non avrebbe potuto mettere piede negli Stati Uniti a causa dell’ordine esecutivo recentemente emanato dal Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che sospende l’ingresso dei rifugiati negli Stati Uniti per centoventi giorni e impone un divieto a tempo indeterminato per i rifugiati dalla Siria.

Senza contare un divieto di novanta giorni posto a carico di cittadini dei sette Paesi a maggioranza musulmana, ovvero Iran, Iraq, Libia, Somalia, Sudan, Siria e Yemen.

In segno di protesta, inoltre, Taraneh Alidoosti, protagonista de Il cliente, ha annunciato su Twitter  che non sarà presente alla cerimonia di premiazione degli Oscar.

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