Monica Bellucci: “Ebbene sì… ho tradito e sono stata tradita”

“C’è un film di Gaspar Noé, con il quale ho già lavorato per Irréversible, che possiamo considerare un film porno, ma è anche un film sull’amore e sulle difficoltà di gestire i sentimenti per qualcuno e il desiderio sessuale verso altri. Le pulsioni sessuali possono portare a dei desideri che certe volte sono incongruenti con l’amore per un’altra persona e non combaciano con il rispetto. Non sempre è facile conciliarli. E parlo da donna che ha tradito e che è stata tradita, da donna che ha amato, che è stata amata, ma che è anche stata usata come un trofeo. Quindi credo che sia un bel dilemma gestire cuore e sessualità”.

Monica Bellucci ha raccontato questo in una lunga intervista rilasciata al Corriere della sera, parlando anche della sua vita sentimentale dopo la separazione dall’ex marito Vincent Cassel: “Quello è il mio giardino segreto e tale deve rimanere. Posso dire che sto continuando a coltivare la mia intimità di donna”.

“È ovvio che le mie figlie sanno chi sono e che lavoro faccio. Ma spero di essere per loro una mamma e non un’immagine. Loro per me vengono prima di tutto, lo sentono. Adoro andare a prenderle a scuola, accompagnarle la mattina, fare i compiti insieme, metterle a letto. A casa parliamo italiano, fuori francese, a Londra inglese, dipende dal contesto. Conoscono cinque lingue”, ha poi aggiunto a proposito di Deva e Leonie, le due bambine avute da Cassel.

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